l termine jeans (o blue jeans) designa propriamente i pantaloni con i caratteristici rivetti di rame o di metallo, con il bottone centrale di metallo, taglio a 5 tasche, di cui le posteriori cucite sopra la stoffa del corpo dei pantaloni, con l’etichetta (detta salpa) inserita nella parte posteriore in alto a destra.
Il jeans fu inventato dal sarto Jacob Davis nel 1871 per essere brevettato con Levi Strauss il 20 maggio 1873. Le marche storiche e con le maggiori vendite sono “Levi’s” dell’azienda Levi Strauss & Co., Lee e Wrangler entrambi della Vf Corporation…..
Da sempre, nella nostra vita quotidiana, i Jeans hanno svolto un ruolo determinante e assoluto nel nostro modo di vita e di comportamento preferendo questo capo di abbigliamento ad altri molto meno comodi ed informali. Qui di seguito voglio raggruppare con splendidi link diretti al nostro sito di ricordi CURIOSANDO708090 tutti i marchi più in voga per le nostre generazioni … quelli che ci hanno accompagnato nella nostra vita …. quelli che ci hanno fatto sognare nei nostri momenti più belli e dolci ! Basta cliccare sotto ed entrerete nel fantastico mondo dei nostri Jeans …..
Fruit of the Loom – (dal 1851)
Roy Roger’s – (dal 1949)
Rifle – (dal 1958)
Wrangler – (dal 1947)
Pooh e Lee Jeans – (dal 1972)
Jeans West (Benetton) – (dal 1972)
Americanino – (dagli anni ’80)
Spitfire – (dagli anni ’70)
Jesus “Chi mi ama mi segua” – (dagli anni ’70)
Levi’s Strauss – Spot con Nick Kamen
Fiorucci Jeans e tributo a Elio Fiorucci
Curiosità
l termine jean corrisponderebbe a una storpiatura derivata dall’antico termine Jeane o Jannes utilizzato in francese per nominare la città di Genova e dalla conseguente pronuncia inglesizzata del più recente termine francese Gênes; la forma plurale jeans viene standardizzata nel XIX secolo entrando nel linguaggio comune. Un tempo, in tutto il mondo antico, si usava dare ai tessuti il nome del luogo di produzione, e Jeane era il nome scritto su molti carichi di fustagno che, a partire dal Cinquecento, arrivavano a Londra dalla repubblica marinara di Genova, allora al suo apogeo, diventando così il nome di questa tela, molto apprezzata sul mercato inglese per la sua robustezza e il suo costo.
Il fatto che il taglio tipico del jeans a 5 tasche sia stato realizzato largamente ed abbia avuto successo con il tessuto denim, ha portato alla confusione dei concetti: il termine denim indica il tessuto, e non necessariamente di colore blu; il termine jeans identifica il taglio dei pantaloni, a prescindere dal tessuto impiegato (ve ne sono perfino in pelle).
Il denim ha un’armatura di saia da tre, è realizzato in filato di cotone, la trama è di colore bianco o écru e l’ordito di colore blu. Prima dell’introduzione dei coloranti chimici, il colore blu veniva ricavato dalla pianta isathis tinctoria (conosciuta volgarmente con il nome di “guado”) o dalla pianta indigofera tinctoria, l’indaco. Esso, tecnicamente, è molto simile al fustagno, di cui è probabilmente una derivazione
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